domenica 9 dicembre 2007

Avete mai considerato che...

è legale che si vendano superalcolici e sigarette che sono dannosi alla salute, ma la cannabis che non ha effetti collaterali spiacevoli (se non si guida), non può far nulla di dannoso?

17 commenti:

Pino ha detto...

Hai proprio ragione PIC, ma la legge non è logica, sarebbe pretendere troppo dai nostri politici

ciccio ha detto...

ciao PIC se non entra aria nuova in politica non si può cambiare ma soprattutto finchè non si renderanno conto di stare martirizzando qualcosa che invece è utile e fa bene...pensa se si riuscisse a dimostrare che la cannabis aiuta gli alcolisti...ahhaha
sai che "smacco" al sistema?

Pino ha detto...

Gli alcolisti non so ma i cocainomani e gli eroinomani ne traggono un sicuro aiuto per non ricadere nelle mani delle droghe pesanti

T.I.A.C.C.A.C.I. ha detto...

ciao a tutto il P.I.C.
sono contentissimo dell'apertura di questo blog, se ne sentiva la necessità.

per quanto riguarda l'argomento del post,
credo sia necessario un cambio di rotta per questa società, appoggiando una filosofia più rilassante e meno frenetica. Cosi il consumo di sostanze si sposterebbe su quelle meno invasive....

ciao e buona continuazione
Mkb

Unknown ha detto...

In attesa di una pappata a Fregene, ...ti dico che ho considerato quello che tu mi fai notare, ma c'e' molta gente, soprattutto minori, minorenni e purtroppo a volte minorati che hanno la cultura dello sballo, per loro la cannabis e' pericolosa, e' causa dei loro mali di gioventu'. Regolamentare e proteggere i nostri ragazzi da tutto cio' che sia nocivo questo dovrebbe prevedere la legge, non incarcerarli...soprattutto per uno spinello di erba.

Stefano/Cirli ha detto...

So che vado fuori tema. Affronto la cosa dal punto di vista medico giacché sono affetto da una gravissima malattia: la sclerosi multipla. Non c'è certo bisogno che dica io della spaventosa differenza, per la mia patologia, fra le due sostanze. L'alcool (come sapete legale) m'aumenta anche se temporaneamente la disabilità e la marijuana me la diminuisce. Forse qualcuno ha dei dubbi su quanto sia umiliante pisciarsi addosso?
Sto per iniziare, con altri che hanno la mia stessa patologia, una campagna di autodenuncia.

Pino ha detto...

Caro collega di malattia, sono affetto anche io da sclerosi multipla, un consiglio: assumi cannabis per l'incontinenza. Rilascia la vescica abbastanza da perettere il completo svuotamneto e di avere un'autonomia di 3-4 ore se non di più.

Al ha detto...

< Sto per iniziare, con altri che hanno la mia stessa patologia, una campagna di autodenuncia. >

Ciao Stefano, altro che fuoritema...
Anzi, dato che la stragrande maggioranza dei pic sono pazienti sm, potresti dirci qualcosa di più?
potremmo coordinare gli sforzi...

Stefano/Cirli ha detto...

Rieccomi qua. Eh sì, allora è deciso! Facciamo partire questa campagna di autodenuncia. Tutto, sarei un vigliacco a non citarlo, ha avuto inizio da una discussione su Sclerosi.org (www.sclerosi.org) sito che quasi tutti i malati di SM conoscono. Non so, sono sincero, quanti e quali conseguenze porterà l'autodenuncia e ricordatevi che l'ottusità del nostro paese è, molte volte, scoraggiante.

Pino ha detto...

Ma cosa denunciare? Io ho lottato tanto per non avere una legge che rendeva terapeutica la cannabis e ci siamo riusciti. Ora fumo la cannabis che mi arriva regolarmente importata dall'Olanda. Pare che vi siano ditte che cercano di avere l'OK dal ministero della salute per la coltivazione di cannabis terapeutica e quindi il prezzo della spedizione non esisterebbe più. Quindi a conti fatti la cannabis terapeutica, sterilizzata ed ecologicamente coltivata, dovrebbe arrivare in farmacia a più o meno 7 euro a grammo.

Al ha detto...

Immagino pino intendesse dire che siamo riusciti a sbloccare le importazioni della cannabis medicinale olandese, ma come ben sappiamo i medici che dovrebbero prescriverla a noi pazienti non hanno ricevuto alcuna informazione dal ministero nè dalla sanità regionale, per cui spesso sono spaventati e, anche constatando sul loro paziente che la cannabis è efficace, preferiscono consigliargli verbalmente "continua a fumare" che esporsi con asl ed ospedale firmando un modulo di richiesta di importazione.
Comunque, non sono riuscito a trovare niente sul forum di sclerosi.org, stefano potresti postare il link?
Che sia un' autodenuncia dell' uso terapeutico o dell' autocoltivazione, molti pic parteciperebbero di sicuro, c' è anzi un progetto analogo in corso di definizione, il 'medicinal cannabis social club'.
Non ci facciamo intimidire, il diritto alla salute è prevalente rispetto al diritto ad essere ottusi ed arroganti.
O almeno dovrebbe...

T.I.A.C.C.A.C.I. ha detto...

ciao Al,

è interessante il tuo commento, è penso sia di questo che si dovrebbe anche occupare l'ass. P.I.C. (un pò mi dispiace che questo neonato Blog sia lasciato a se stesso....)

mi spiego: sarebbe intereessante avere info sul percorso burocratico da compiere per ottenere la canapa teraapeutica Olandese....

gia di grande aiuto è il link
http://www.pazienticannabis.org/confronto.html
dove si può scaricare il modello da far firmare al medico curante.... ma siccome siamo noi a dover istruire il medico, sopratutto per la burocrazia, sarebbe interessante conoscere tutti i passaggi da fare ... medico... usl.... ecc...

e magari anche le malatie contemplate nella legislazione italiana (terapia del dolore) da quelle più gravi (S.M.; S.L.A.; asma; ecc...) a quelle meno gravi ma più comuni (anoressia, disturbo del sonno, alergie, ecc...)

se posso sarebbe anche interessante capire se la richiesta è seguita da un sopraluogo delle forza dell'ordine, perche molti consumatori anno timore di esporsi ...

ciao e grazie

Al ha detto...

grazie del contributo, tiaccaci, abbiamo provveduto ad aggiungere le informazioni che suggerivi.
Le altre 2 questioni:
Non ci sono al momento malattie contemplate nella legislazione italiana (terapia del dolore o meno) per la cura con cannabinoidi. Il medico richiedente ha la responsabilità esclusiva della prescrizione in scienza e coscienza, difatti sul modulo ministeriale non c'è neanche lo spazio per indicare la patologia.
I criteri di inclusione e di esclusione non sono ancora stati redatti dall' Aifa, oggi il medico può richiedere la cannabis medicinale per qualunque patologia del suo paziente ritenga opportuno.
Quando l' elenco sarà pronto e pubblicato, sarà comunque ancora possibile per il medico prescrivere il farmaco "off-label", cioè per patologie diverse da quelle indicate.
Non risulta alcun controllo da parte delle forze dell' ordine in seguito alla procedura. E' legale e non ci sarebbe motivo.
Anzi, direi che la documentazione di consegna della medicinalcannabis dà una maggiore sicurezza al paziente in quanto è evidente a chiunque che la cannabis per quell' individuo è una cura, anche quando non si hanno i 1000 e passa euro per pagare la Asl.
Ci si espone meno, quando si ha una prescrizione medica per la cannabis. Una pic sm è stata assolta l' anno scorso dall' accusa di coltivazione perchè "il fatto non costituisce reato".

p.s. Stefano, non abbiamo ricevuto nessun link o info, se preferisci puoi scriverci 'privatamente' alla nostra casella invece di postare sul blog.

ciccio ha detto...

allora in 2 parole la mia motivazione. sono affetto da una malattia cronica intestinale la malattia di Crohn.consiste in un errore genetico per il quale produco troppi anticorpi atti a difendere l'intestino e me lo divorano ulcere o restringimenti del lume intestinale, fanno parte di me da 4 anni. sono già stato operato 4 anni fa ed ora sto aspettando la chiamata per resecare unaltro pezzo che si è rovinato.già durante la prima operazione trovavo sollievo a farmi le canne di hashish al posto di chiedere all'infermiera dosi sempre maggiori di analgesici o sonniferi come invece facevano gli altri
dopo 2-3 anni ho scoperto il P.I.C. e che, essendo patologico e cronico, potevo far richiesta semplicemente al mio gastroenterologo ed ottenere ciò che volevo senza molte difficoltà.
bene, per lui sono spinelli e non ho insistito poichè non credo sia il mio compito informare chi deve già sapere darmi queste alternative naturali.se c'è possibilità di smuovere il sistema in questo senso io partecipo. intanto ho deciso di informarmi meglio sui distretti che già utilizzano questa possibilità e trovare un dottore magari gastroenterologo che me la prescriva senza che debba convincerlo. un saluto a tutti e grazie P.I.C.

Pinoc ha detto...

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Nel campo VERIFICA PAROLA va inserita la parola che compare un pò più in alto.

Alessandro ha detto...

Ciao a tutti...
Sul sito dell'aism un pdf interattivo che spiega l'uso, leggi e altri problemi per l'uso della cannabis e THC in italia.
Ho letto i vst precedenti commenti, personalmente credo che il problema vero e proprio sia lo stato italiano, non la sclerosi multipla. Se nella vita potevo scegliere tra vivere in italia oppure avere la sm, preferivo quest'ultima... purtroppo abito anche in italia e quindi devo combattere contro l'ignoranza della gente. Stati Uniti, Germania, Olanda, cure ufficiali terapeutiche di medicinali non tossici e senza effetti collaterali, visto che si parla di infusi. Di sclerosi multipla si può guarire? Ufficialmente no, ma gestendo la propria vita e trovare qualcuno che ci aiuta secondo me si blocca e rimane ferma. (Ci sono molti altri studi su alimentazioni e medicine) Tutti dobbiamo sapere la verità, lo stato nn ha interesse economico a farci guarire. La canapa cura molte malattie, non è pericolosa (lo dicono le ricerche americane, oggi qualcosa si muove anche in italia) i medicinali NON dobbiamo PAGARLI altrimenti qualcosa c'è sempre sotto...

Alessandro ha detto...
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